La settimana che porta al via dell'8° edizione del Cross per Tutti si apre con una importante notizia per il mondo Master. L'edizione 2019 vedrà in gara anche le maglie biancoazzurre del Road Runners Club Milano, il più antico sodalizio legato milanese alla corsa su strada e al mondo master, forte di oltre 700 atleti.
L'annuncio è arrivato quest'oggi sulla pagina Facebook della società: "Dopo una pausa di un anno il Road Runners Club Milano torna a calcare il palcoscenico del Cross per Tutti" si legge sul social. In realtà la pausa è di due anni, visto che il gruppo ha partecipato in massa e vinto l'edizione 2016.
Le Road Runners al Cross per Tutti 2016 (ph: Roberto Mandelli)
I Road non sono mai mancati al Cross per Tutti, tante le vittorie di loro atleti in tutte le edizioni, però è stato nel 2016 che il team ha scelto il circuito come prova valida per il Grand Prix Cross sociale. Questo portò a una grande partecipazione in termini numerici, con una media di 70 atleti per gara, 141 atleti singoli al via e 410 presenze totali in sei prove. Presenze e valori degli atleti in campo regalarono così la vittoria finale nella classifica generale Master , unico successo sfuggito alla compagine dell'Euroatletica 2002 di Paderno Dugnano, che ha vinto finora sei volte in sette edizioni.
Anche per l'edizione 2019 il direttivo Road ha scelto il Cross per Tutti come circuito valido per la classifica finale del Grand Prix sociale. Questo significa una sola cosa: che il prossimo Cross per Tutti si apre già con una sfida aperta e dichiarata, quella tra i master campioni in carica dell'Euroatletica e gli sfidanti del Road Runners Club. Primo "scontro" domenica 13 gennaio a Cesano Maderno.
Successi di gara Road Runners 2016:
Simona Baracetti (F45): 5 vittorie
Massimo Martelli (M50), Aldo Borghesi (M70): 3 vittorie
Joanna Drelicharz (F35), Raffaella Preatoni (F40), Cristiano Marchese (M45): 2 vittorie
Giusy Verga (F50), Maria Enrica Seminari (F65), Lucia Firinu (F65): 1 vittoria
Campioni finali 2016:
Cristiano Marchese (M45) - Simona Baracetti (F45) - Massimo Martelli (M50)