Presentazione Ufficiale.
Si è tenuta questa mattina presso il Palazzo della Regione la conferenza stampa di presentazione del Cross per Tutti - edizione 2015, il circuito lombardo di corsa campestre che apre i battenti domenica 11 gennaio p.v. a Cesano Maderno. A fare gli onori di casa davanti a un discreto pubblico di giornalisti ed appassionati della disciplina, Antonio Rossi, Assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani, che ha subito evidenziato l'importanza e il ruolo della corsa campestre - domenica scorsa era infatti a San Giorgio su Legnano in occasione del Campaccio. "Il Cross è un mezzo per far capire ai giovani che fare fatica è bello e fa sentire bene quando si torna a casa.
E l'atletica è capace di fare numeri eccezionali nella partecipazione, è uno sport che piace."
E il Cross per Tutti non fa che confermare le dichiarazioni dell'Assessore Rossi. Questi i numeri della manifestazione snocciolati dalla voce ufficiale del circuito, Gianni Mauri:
- 7 prove per 2198 partecipanti unici alla prima edizione, quella del 2012;
- stesso numero di gare, ma con 3309 partecipanti unici l'anno successivo;
- e, la scorsa edizione, una tappa in meno rispetto alle due precedenti, ma 3343 partecipanti unici e 7742 presenze-gara per un totale di 292 società rappresentate.
Assente giustificata Sabrina Fraccaroli, Presidente Fidal Milano che affianca le società sportive nell'organizzazione del circuito, la parola passa alla professoressa Grazia Maria Vanni, Presidente Fidal Lombardia, che riconosce la valenza della manifestazione non solo per li atleti assoluti. "Il Cross per Tutti è una festa e uno spettacolo meraviglioso per le categorie promozionali. I miei complimenti agli organizzatori che interpretano al meglio il concetto di corsa campestre. Il rammarico è non avere prove di carattere regionale nel circuito di quest'anno: mi auguro che l'anno prossimo si possa trovare un accordo, magari anche 'sposando' la Giornata regionale del Cross a una tappa del Cross per Tutti."
Risponde positivamente e con entusiasmo alla Presidente FIDAL Lombardia Felice Delaini, patron di EuroAtletica 2002 e da sempre portavoce delle società che animano il circuito. "Accolgo volentieri lo spunto di Grazia Vanni", esordisce dal tavolo dei relatori, "per il 2016 avere una prova di respiro regionale é un nostro obiettivo. Consorziandoci, cerchiamo di creare un evento di spessore: il nostro motto è 'l'unione fa la forza!"
Anche quest'anno la conferenza stampa è stata impreziosita da altri due addetti ai lavori: Giorgio Rondelli, allenatore che ha guidato al successo grandi campioni di ieri e di oggi - Alberto Cova, solo per ricordare un nome; e Omar Guerniche, atleta del CS San Rocchino che ha già vestito la maglia azzurra. "Perché amare il cross?", esotdisce Rondelli, penna de La Gazzetta dello Sport. "Per più di un motivo: perché è la specialità promozionale per eccellenza; perché è un indicatore estremamente attendibile dei miglioramenti di un atleta dal punto di vista organico; perché nella corsa campestre si può apprezzare meglio di qualunque altro settore le qualità tecniche degli specialisti africani. Il Cross per Tutti deve arrivare a conquistare soprattutto i giovani e giovanissimi, e gli amatori e i Master: trovare appeal nel settore Assoluto è difficile, e non è detto neppure che ne valga la pena."
Si è messo alla prova sul circuito anche l'azzurrino ai Mondiali Juniores 2014 sui 10.000 e nell’Incontro internazionale su strada di Udine: "Lo scorso anno corsi a Cesano Maderno", ci ricorda Guerniche, "dove giunsi terzo: fu una campestre d'altri tempi con molto fango. Spero che quest'anno ci sia maggiore competizione a livello assoluto."
Guarda alcune foto scattate nel corso della Presentazione.
Ricordiamo le tappe del Cross per Tutti 2015.